"E' la sera dei miracoli fai attenzione......
Questa sera così dolce che si potrebbe bere....
......... così strana e profonda.........."
("La sera dei miracoli" di Lucio Dalla)
Questa notte, in tanti angoli dell'Abruzzo prenderanno vita vecchie tradizioni tramandate dai tempi dei tempi. Non vi è festa che abbia così intrecciato il sacro con il profano e che sia entrata così profondamente nella credenza popolare come la notte di San Giovanni. Ogni paese ha le proprie rappresentazioni ma tutti sono accomunati dagli stessi elementi: acqua, fuoco ed erbe.
Nell'antichità si considerava che le erbe avessero il potere di allontanare le malattie, gli spiriti maligni e le sventure; il fuoco era considerato propiziatorio e purificatore e l'acqua considerata curativa, purificatrice e fecondatrice.
La lavanda, chiamata anche spighetta di San Giovanni, non può mancare in questa notte.
Ho preparato una dose per due bicchieri con 350 ml di vino bianco, che ho fatto bollire e vi ho aggiunto 1 cucchiaio di fiori freschi di lavanda e ½ cucchiaio di miele. Ho spento il fuoco ed ho lasciato riposare per 10 minuti coperto. Ho filtrato e bevuto tiepido e......
BUONA NOTTATA di SAN GIOVANNI a TUTTI!!!!
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