13 marzo 2015

pesci con le spine, come pulirli

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In linea di massima tutti i pesci con le spine quali sgombri, merluzzi, spigole, orate, triglie, alici, gallinelle,.... si puliscono nella stessa modalità.
Vediamo come fare, partiamo dallo sgombro:
Io inizio sempre togliendo, prima di tutto, le pinne sia quelle che si trovano sul dorso che sulla parte ventrale e quelle  laterali.
A questo punto, con l'aiuto delle forbici, opero un taglio sulla parte ventrale che va dalla pancia (dovendo essere più precisa dall'orificio anale) fino alla testa, in modo tale da poter togliere tutte le interiora comprese le branchie, lavo il pesce interiormente e poi nella parte esterna ed il gioco è fatto.

  

 La stessa operazione la eseguo sia per 

per la trota

per le gallinelle 

e per i merluzzi:


 A questi tolgo molto accuratamente la patina nera che avvolge la cavità interna, altrimenti le darà un sapore molto amaro.



Per le triglie faccio la stessa cosa, tenendo l'accortezza di togliere prima di tutto le squame aiutandomi in questo caso con un coltello o le stesse forbici, la stessa operazione va fatta con le orate e

    

con le spigole:
    


Per pulire le alici faccio come indicato prima quando voglio cucinarle intere, mentre se voglio spinarle taglio delicatamente la testa, ma non di netto, in modo tale che le interiora rimangano attaccate e facendo una leggera pressione con le dita taglio il ventre dell'alice e tiro via il tutto. Apro l'alice a libro e tiro via la lisca...è il pesce più semplice in assoluto da spinare...non servono né forbici né coltelli.

La stessa operazione la faccio qualche volta anche alle papaline a seconda di come voglio prepararle, così facendo tolgo quel sapore amarognolo che hanno. 

La prossima volta vi farò vedere come spinare sia i merluzzi, che la trota, le spigole e le triglie. 
Per adesso vi auguro un
BUON LAVORO!!!!
 

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